Isaac Alb�niz (1860? 1909) �, senza dubbio, il vero fondatore della musica spagnola moderna.

Bambino prodigioe instancabile viaggiatore, la sua opera � impregnata dei colori e dei saporidella Spagna, paese che ha amato profondamente per tutta la vita. L?influenzadel Flamenco � accertata: Alb�niz era un habitu� delle taverne dove si cantavae suonava questo genere. ASTURIAS, ispirato dalla Grana�na (stile flamenco di Granada) � uno di quei brani che ha superato i confinidella musica prettamente classica, raggiungendo un pubblico planetario.

Questatrascrizione, pur conservando alcune idee geniali di Andr�s Segovia (latonalit� di Mi minore, le terzine a partire dalla terza frase, gli armonicinella sezione centrale), presenta una scrittura chitarristica pi� precisa, curatanei minimi particolari e una maggiore coerenza con l?originale. Diteggiature esoluzioni nuove per la mano sinistra danno vita a una partitura fresca, riccadi sonorit� inedite.

Bojano, 16 Settembre 2020.

Flavio Sala.

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Isaac Alb�niz (1860 - 1909) is, without doubt, the truefounder of modern Spanish music.

Child prodigy and tireless traveler, his works are full of colorsand flavors of Spain, a country he has deeply loved all his life. The influenceof Flamenco is proven: Alb�niz was a regular in taverns where this genre wassung and played. ASTURIAS, inspired by the Grana�na(flamenco style of Granada) is one of those pieces that went beyond theboundaries of purely classical music, reaching a global audience.

This transcription, while retaining some brilliant ideas ofAndr�s Segovia (the key of E minor, the triplets starting from the third phrase,the harmonics in the central section), presents a more precise guitar writing,with attention to the smallest details and greater coherence with the original.New fingerings and solutions for the left hand give life to a fresh score, fullof new sounds.

Bojano, September 16,2020.

Flavio Sala.

Franc�sco T�rrega (1852 ? 1909) � il fondatore della Scuola Chitarristica Spagnola, la solache pu� vantare pi� di 150 anni distoria e un unico filo conduttore.

Partitodall?opera di Fernando Sor (1778 ?1839) e di Dionisio Aguado (1784 ?1849), T�rrega ampli� e affin� la tecnica, arricchendo la chitarra classica dinuovi mezzi espressivi e di repertorio. Tali innovazioni sono giunte fino ainostri giorni grazie ai suoi numerosi discepoli diretti, tra cui Miguel Llobet, Daniel Fortea e PascualRoch e indiretti: Andr�s Segovia,Regino ed Eduardo Sainz de la Maza, AlirioD�az, Pasqualino Garzia e molti altri.

Emilio Pujol (1886 ? 1980), che studi� con T�rrega durante gliultimi 7 anni di vita di quest?ultimo, raccolse l?eredit� del Maestro in un monumentalemetodo, in 4 volumi, di inestimabile valore: la Escuela Razonada de la Guitarra,basada en los principios de la t�cnica de T�rrega, con una prefazione di Manuel De Falla, portando a termine ci� che perT�rrega rest� un sogno e che la morte prematura non gli permise neanche diiniziare.

Il Capricho�rabe, scritto nel1899, � forse la composizione pi� celebrata di T�rrega, dopo Recuerdosde la Alhambra.

In questarevisione ho tenuto presente la versione pubblicata in Spagna dall?editore UnionMusical Espa�ola e le biografie pi� importanti scritte su T�rrega:EmilioPujol: T�rrega (Edizioni: L?empreinte m�lodique), Wolf Moser: Francisco T�rrega yla guitarra en Espa�a entre 1830 y 1960 (Edizioni: Piles) e Adri�nRius Espin�s: Francisco T�rrega, una biograf�adocumental (Edizioni:Orphenica Lyra).

Alla luce di taliletture, ho ritenuto opportuno segnare le dinamiche e omettere alcuniabbellimenti e glissati. Lo stesso T�rrega, infatti, pare ebbe dei ripensamentia riguardo. Ho mantenuto, pertanto, quelli nelle ripetizioni, tagliando glialtri. Ho aggiunto e cambiato alcune diteggiature di entrambe le mani, considerandol?evoluzione della chitarra classica anche dal punto di vista della costruzione,nonch� la tecnica flamenca. Infine, l?idea nell?Introduzione, di eseguire laseconda scala discendente, interamente con la sola mano sinistra, �, invece,totalmente mia.

Bojano, 29Settembre 2020.

Flavio Sala.

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Nuovo Cinema Paradiso rappresenta, forse, la cima artistica di Andrea ed Ennio Morricone.

Gi� colonna sonoradell?omonimo film (1988) di Giuseppe Tornatore, questa musica,proposta in qualsiasi versione in ogni parte del mondo (persino di canzone contesto), � entrata nell?immaginario collettivo degli italiani ed �, chiss�, unadelle poche melodie da cui ogni italiano si sente rappresentato.

La prima parte diquesto arrangiamento � ispirato alla versione di Pat Metheny, che si trova nel bellissimo album Beyond the Missouri Sky. Ridotto a sola chitarra, ho dovutoadottare un?insolita accordatura aperta:DBGDGD, ovvero RE-SI-SOL-RE-SOL-RE. Se scordarela quinta e la sesta corda � cosa abbastanza normale per chi conosce ilrepertorio per chitarra classica, non posso dire lo stesso per la prima corda, cosanecessaria, in questo caso, per ragioni di eseguibilit�. Se da una parte lacorda perde di brillantezza, dall?altra ne acquista in morbidezza e dolcezza, sposandosibenissimo con la nostalgia di entrambi i temi.

La seconda parte,il celebre Tema d?amore, �, invece,una vera e propria trascrizione, efficace e di complicata esecuzione, date ledifficolt� nella mano sinistra, necessarie a mantenere senso del legato ecantabilit�.

Bojano, 26 Novembre 2020,

Flavio Sala.