SKU: BT.1525-08-400-DHI

ISBN 9789043129084. 12 X 9 inches. English-German-French-Dutch.

Style Variety: levenslustige muziek die uitnodigt tot dansen. Diverse stijlen komen in dit boek, dat speciaal op de accordeon is toegesneden, aan bod. Op de bijgevoegde cd is te horen hoe levendig en dansbaar de stukken klinken. Deregisterkeuze is vrij. Veel stijlvol speelplezier gewenst!

Style Variety : das ist lebendige Musik, die zum Tanzen einlädt. Eine Vielfalt an Stilen steht im Vordergrund dieses speziell auf das Akkordeon zugeschnittenen Buches. Auf der beigefügten CD kann man hören, wielebhaft und tanzbar diese Stücke klingen. Die Register können ebenso wie die Klangfarben frei gewählt werden. Wir wünschen (stilvollen) Spielspaß!

Style Variety for Accordion : un recueil de musiques divertissantes qui invitent la danse. De nombreux styles sont représentés dans cet ouvrage taillé sur mesure pour l’accordéon. Le disque compact inclus illustre la fraîcheur et le caractère dansant des pièces. Le choix des registres est laissé l’appréciation de chacun. Nous vous souhaitons beaucoup de plaisir l’interprétation des formes stylistiques de ce recueil !

Style Variety: una raccolta di musica divertente che invita a ballare. Molti stili sono rappresentati in questo libro pensato su misura per la fisarmonica. Il CD incluso illustra la freschezza dei pezzi di danza. La scelta dei registri è lasciata alla discrezione dell'esecutore.

SKU: BT.DHP-1084504-070

ISBN 9789043130035. 9x12 inches. English-German-French-Dutch.

Moonlight Serenade was composed in 1939, by Glenn Miller in his typically American big-band style. It was an immediate success and it even became the signature tune of Glenn Miller. The catchy melody has since been used in various films and television series. It has been performed in many styles, from romantic to swinging. The Flanders Recorder Quartet likes to play this work with a low recorder consort: tenor, F bass, C bass, great bass (each instrument then plays an octave lower). This gives the work a slightly “close harmony” feel. Of course the more usual line-up also does the music justice.

Moonlight Serenade is in 1939 gecomponeerd door Glenn Miller in zijn typisch Amerikaanse Bigbandstijl. De aanstekelijke melodie is in verschillende films en televisieseries gebruikt. In Frankrijk is de song populair gewordenonder de titel Dansez maintenant (1975) - in een uitvoering van Dave. Het Flanders Recorder Quartet speelt dii werk graag in laag blokfluitconsort: tenor, F-bas, C-bas, grootbas (elk instrument speelt dan een octaaf lager). Zo ontstaateen lichte close-harmonystijl. De muziek komt in de gebruikelijke bezetting natuurlijk ook uitstekend tot haar recht.

Moonlight Serenade wurde 1939 von Glenn Miller in dem ihm eigenen, typisch amerikanischen Big-Band-Stil komponiert. Es wurde schon in vielen Stilen - von romantisch bis Swing - interpretiert. Das Flanders Recorder Quartet aus Belgien, dessen Mitglied und Arrangeur Paul van Loey diese Bearbeitung schrieb, spielt das Stück gerne mit einem tiefen Blockflötenensemble: Tenor-, F-Bass-, C-Bass- und Großbassblockflöte (wobei jedes Instrument eine Oktave tiefer spielt). Dies verleiht dem Werk eine Art Close Harmony“-Gefühl. Aber auch die übliche Besetzung wird der Musik vollkommen gerecht.

Glenn Miller (1904-1944) fut l’un des plus grands chefs d’orchestre de swing américains de son temps. Le son mythique du prestigieux Glenn Miller Orchestra mêlant swing, jazz et improvisation est, aujourd’hui encore, célèbre dans le monde entier. Glenn Miller reste pour le public une véritable légende et ses airs les plus célèbres sont dans toutes les mémoires. En 1939, Glenn Miller composa Moonlight Serenade, une pièce dont l’idiome sonore est typique du style Big Band américain. Il présenta sa création pour la première fois sur la face B du disque Sunrise Serenade. Le succès fut immédiat. La mélodie fit l’objet de nombreuses reprises notamment au cinéma et latélévision.

Nel 1939, Glenn Miller compose Moonlight Serenade, un brano dal linguaggio sonoro tipico dello stile big band americano. Esistono oggi numerose varianti stilistiche di questo brano. Il quartetto di flauto dolce delle Fiandre privilegia suonarlo con strumenti che si sviluppano nei registri gravi: flauti dolci tenori, basso in Fa, basso in Do e un grande basso. Il brano rivela così una struttura in close harmony. E' anche possibile eseguire il brano con un ensemble strutturato in maniera più tradizionale.

SKU: BT.DHP-1043657-070

International.

Chernovil ist ein anspruchsvolles Stück für Blechbläserquintett in einer modernen Tonsprache, das an die Katastrophe, werlche sich 1986 im Atomkraftwerk von Tschernobyl ereignete, erinnert. Der Komponist widmet das Werk den tausenden Menschen - Kindern und Erwachsenen - die damals der radioaktiven Strahlung ausgesetzt waren, die genetische Probleme ausläste und sich negativ auf das Immunsystem auswirkte.

Chernovil est une pièce pour Quintette de Cuivres ; un défi musical aux sonorités contemporaines, en mémoire de la catastrophe nucléaire de Tchernobyl (1986). Ferrer Ferran a dédié cette œuvre aux centaines d’enfants et d’adultes qui ont été exposés un haut niveau de radiation, source de graves problèmes génétiques et d’effets dévastateurs sur le système immunitaire. Cette musique programme reflète l’ampleur de la tragédie ; du début, alors que la centrale nucléaire fonctionnait normalement l’explosion du réacteur, synonyme de chaos. Ferrer Ferran a composé cette œuvre dans l’espoir qu’un tel désastre ne se renouvellera plus.

SKU: VT.VT-329

SKU: UT.DM-30

ISBN 9790215305687. 9 x 12 inches.

La scelta di questo strumento come uno dei mezzi di conoscenza del linguaggio musicale (meglio sarebbe dire la sua riconferma, dato l’utilizzo assai frequente in molte scuole italiane), ha ragioni semplici e perciò tanto più convincenti: innanzi tutto il basso costo e un ingombro ed un peso minimi; in secondo luogo la facile comprensione e messa in pratica della tecnica d’uso oltre alla sua secolare tradizione ricca anche di repertorio originale; infine la possibilità dello strumento di costituire un valido sostegno all’intonazione e all’emissione vocale.
Per queste ragioni il testo presenta un breve itinerario, indispensabile al bambino per procedere con la lettura intonata e la tecnica strumentale.
Questo quaderno comprende un percorso graduale di avviamento allo strumento utilizzando il linguaggio tradizionale. Il lavoro qui raccolto ha come presupposto la consapevolezza di aver tralasciato quegli ambiti di espressione che non si avvalgono dei codici tradizionali, vale a dire quelle esperienze che presumono l’utilizzo e la conoscenza di repertori che si allontanano dal linguaggio tonale e che si esprimono attraverso altre grafie di codifica. In questa direzione il volume avrebbe avuto tutt’altra impostazione e, pur ribadendo l’importanza di un approfondimento dei terreni musicali meno battuti e della loro esplicitazione anche attraverso uno strumento forse poco flessibile ad esperienze di questo tipo (almeno per i principianti) come il flauto dolce, si è ritenuto di mettere a disposizione un itinerario strumentale che ha dalla sua una validità consolidata nel tempo.
Il repertorio, certamente non esaustivo, ha avuto come criteri di scelta quegli ambiti geografici e temporali che più hanno messo in evidenza le caratteristiche dello strumento. È per questo motivo che per i brani d’autore si è privilegiato l’ambito rinascimentale e barocco e per ciò che riguarda la provenienza geografica ci si è rivolti verso quelle tradizioni che hanno fatto del flauto uno strumento protagonista.
Per ciò che riguarda i brani d’insieme, ci preme sottolineare che le indicazioni degli strumenti non sono vincolanti poiché a tutti è nota la proverbiale carenza di attrezzature nelle scuole che impedisce l’utilizzo di diversi organici. Ogni insegnante si adatti quindi alle risorse che la scuola fornisce. Inoltre, le brevi strumentazioni dei brani proposti sono da considerarsi solo un supporto di completezza qualora si intenda dare forma più compiuta all’esecuzione. Il percorso, pertanto, può proseguire anche con la semplice esecuzione dei brani al flauto dolce senza il corredo delle elaborazioni per un organico più ampio.
Relativamente agli equilibri sonori e timbrici tra le parti, ogni insegnante li adatti in base al numero degli allievi delle proprie classi e degli strumenti disponibili. In linea generale è bene ricordare che, in fase esecutiva, una sufficiente intensità sonora si ottiene con almeno 5-6 flauti dolci, ma se il registro sale all’acuto possono essere sufficienti anche la metà. Un’utile strategia di lavoro può essere quella di decidere insieme agli allievi le possibilità di distribuzione numerica degli strumenti. Sostegno sempre indispensabile all’insegnante è uno strumento armonico (chitarra o pianoforte) utilizzato per accompagnare e sostenere le esecuzioni.
I brani qui raccolti serviranno di collegamento e supporto alle attività di esercitazione ritmica, melodica, armonica, vocale, di ascolto e di analisi delle forme, tutti temi approfonditi dagli altri quaderni della collana.

SKU: BT.DHP-1115063-140

9x12 inches.

Jan Van der Roost and the commissioner of this work have strong personal ties, making By the River a very personal work for both of them. The first part is pastoral and describes the rural character of what is actually an industrial region. The next movement, a dynamic allegro that creates an exciting contrast to the first. All instruments are put to good use, letting everyone have their moment in the limelight. All the interesting thematic and melodic elements Van der Roost creates will keep the audience engaged through to the very last note!

De opdrachtgever van dit werk is op meerdere wijze verbonden aan de componist. Hierdoor is By the River een zeer persoonlijk en indrukwekkend werk geworden. Het eerste deel heeft het karakter van een pastorale en beschrijfthet landelijke karakter van een - in basis - industrieel gebied. In sterk contrast daarop volgt een dynamisch allegro met toespelingen op Leonard Bernstein. Alle registers van het moderne blaasorkest komen aan hun trekken in Bythe River. Maar ook het publiek wordt flink op de proef gesteld, wil het alle thematische en melodische elementen van dit afwisselende werk doorgronden..!

Dem Auftraggeber dieses Werkes ist der Komponist in mehrfacher Weise sehr verbunden, wodurch By the River ein sehr persönliches und eindringliches Werk geworden ist. Der erste Teil ist von pastoralem Charakter und beschreibt den ländlichen Charakter einer eigentlichen Industrieregion. Stark kontrastiv folgt darauf ein dynamisches Allegro mit einer Anspielung auf Leonard Bernstein. Alle Register des modernen Blasorchesters sind in By the River gefordert, genau wie die Aufmerksamkeit des Publikums, wenn es alle thematischen und melodischen Elemente dieses abwechslungsreichen Werkes erfassen will.

By the River (Près de la rivière) est une oeuvre que Jan van der Roost affectionne tout particulièrement. La première partie s’ouvre sur motif plutôt pastoral et décrit le caractère assez rural des gens du pays vivant dans une certaine région industrielle. Un dynamique allegro amène en contraste un bref clin d’oeil Leonard Berstein. Afin de pouvoir restituer cette composition dans toute sa diversité, l’ensemble des registres de l’orchestre d’harmonie contemporain sera sollicité. Votre attentif auditoire en restera époustouflé !

By the River è un’opera alla quale Jan Van der Roost è particolarmente affezionato. La prima parte si apre su un motivo pastorale e descrive il carattere rimasto rurale di alcuni popoli che vivono in regioni ormai industrializzate. Segue un dinamico allegro, breve ma che ricorda la musica di Leonard Bernstein. Una composizione che sollecita tutti i registri della banda e che entusiasmer il pubblico!

SKU: VT.VT-328