(22 Full Band Arrangements Correlated to Accent on Achievement (Percussion 1)). ...(+)
(22 Full Band
Arrangements Correlated
to Accent on Achievement
(Percussion 1)). By John
O'Reilly and Mark
Williams. Concert Band.
For Percussion 1. Band
Supplement; Book. Accent
on Performance. 32 pages.
Published by Alfred Music
(22 Full Band Arrangements Correlated to Accent on Achievement (Piano)). By John...(+)
(22 Full Band
Arrangements Correlated
to Accent on Achievement
(Piano)). By John
O'Reilly and Mark
Williams. Concert Band.
For Piano. Band
Supplement; Book. Accent
on Performance. 48 pages.
Published by Alfred Music
(22 Full Band Arrangements Correlated to Accent on Achievement (Bass Clarinet))....(+)
(22 Full Band
Arrangements Correlated
to Accent on Achievement
(Bass Clarinet)). By John
O'Reilly and Mark
Williams. Concert Band.
For Bass Clarinet. Band
Supplement; Book. Accent
on Performance. 24 pages.
Published by Alfred Music
Organ SKU: BA.BA09352 Composed by Thomas Daniel Schlee. Stapled. Performa...(+)
Organ
SKU:
BA.BA09352
Composed
by Thomas Daniel Schlee.
Stapled. Performance
score. Composed
2004/2010. Opus 74. 22
pages. Duration 7
minutes. Baerenreiter
Verlag #BA09352_00.
Published by Baerenreiter
Verlag (BA.BA09352).
ISBN 9790006499830. 21
x 29.5 cm inches.
Language: German.
Preface: Thomas Daniel
Schlee.
The first
piece “Sicut ros
Hermon†(Psalm 133)
meditates on the path
God’s mercy takes,
whereby the initial slow
descending harmonic
sequences develop into an
emphatic song followed by
a tender chorale-like
coda.
“Si
sumpsero pennas
aurorae†(Psalm
139) relates to a highly
poetic, consolatory but
also admonishing image of
the psalm: As far as our
wings may carry us,
God’s hand will
take hold of us. We
cannot escape his mercy
or his judgement. At the
end of this striking
movement the music
conveys almost haptic
moments; one can sense
the mighty
‘hand’ by
means of the tutti sound.
Finally the music becomes
as calm as at the start
of this piece, though
dialogue-like figurations
convey repercussions of
what was experienced and
acknowledged.
Bassoon solo + orchestra (2222-4230-11-0-strings) SKU: GH.GE-11179 Aur...(+)
Bassoon solo + orchestra
(2222-4230-11-0-strings)
SKU: GH.GE-11179
Auroral Dances.
Composed by Albert
Schnelzer. Study score.
Duration 22 minutes.
Gehrmans Musikforlag #GE
11179. Published by
Gehrmans Musikforlag
(GH.GE-11179).
Books and Journals; Early Music SKU: UT.LB-7 Composed by Gaspare De Caro....(+)
Books and Journals; Early
Music
SKU: UT.LB-7
Composed by Gaspare De
Caro. Hardback (Cloth
Hard Cover with Jacket).
Classical. Books and
Journals; Early Music. Ut
Orpheus #LB 7. Published
by Ut Orpheus (UT.LB-7).
ISBN 9788881094561.
6.5 x 9.5
inches.
Proiezione
in origine dei valori e
dei miti di una tragica
militanza ideologica, la
nozione di Umanesimo
civile
l’idea di una
epocale convergenza tra
la mutazione culturale
promossa dagli umanisti e
i valori sociali e
politici espressi dalle
repubbliche cittadine del
primo Rinascimento
si carica volentieri di
una responsabilità
di paradigma metastorico
che la critica ha
persuasivamente
contestato. D’altra
parte la nozione non
sembra sostenere nemmeno
la più ristretta
accezione di
un’esperienza
culturale unitaria, di
«una maniera
propria
dell’Umanesimo
fiorentino, diversa da
quella degli altri gruppi
umanistici», troppo
profonde risultando le
differenze, su aspetti
ideologici fondamentali,
tra i letterati
fiorentini così
evocati. Tuttavia il
concetto di Umanesimo
civile rimane
storiograficamente
rilevante, confermando
l’insistenza di
Hans Baron sulla
peculiarità
dell’esperienza
fiorentina, se si limita
a riassumere la
convergenza tra la
rivoluzione culturale e
l’elaborazione
politica di una specifica
vicenda cittadina,
protagonista il ceto che
in risposta alla rivolta
dei Ciompi diede vita
alla repubblica
oligarchica, a sua volta
infine esautorato
dall’egemonia
medicea. Un primo
risultato di questa
constatazione è
una più incisiva
inclusione del movimento
artistico nella
dimensione
dell’Umanesimo
civile, non in un ruolo
collaterale e subalterno
rispetto ai letterati, ma
in quello di
protagonista, di
inoltrato avamposto di
una nuova forma
mentis, di una
aurorale nuova coscienza
filosofica e scientifica:
un risultato che mette in
discussione anche
tradizionali convinzioni
sulla radicale
inettitudine
dell’Umanesimo alla
scienza. Secondo,
cospicuo esito di una
più puntuale
definizione sociologica,
la nozione proposta da
Baron e dalla sua scuola
non esaurisce con la
caduta della repubblica
oligarchica la sua
pertinenza alle
convinzioni e ai
comportamenti del
patriziato, il quale in
effetti continuò
largamente e a lungo a
coltivare
l’immagine di
sé creata
dall’Umanesimo
civile, sebbene ormai non
come orgogliosa
affermazione del proprio
potere, ma come difesa
della propria
identità sociale e
di residue prerogative
politiche. In
realtà, assai
più che non
risulti ad una
omogeneizzante
«storiografia della
decadenza», un
inconciliabile conflitto
di culture percorre il
Rinascimento fiorentino
in tutta la sua durata,
investendo gli
orientamenti filosofici,
le concezioni artistiche
e letterarie,
intrecciandosi con le
convulsioni politiche
della città e con
la tragedia della
restaurazione
confessionale. È
appunto in tale intreccio
che si possono cogliere,
sino a fine Cinquecento,
le ultime risonanze
dell’Umanesimo
civile. È
sembrato importante
richiamare
l’attenzione da
questo punto di vista su
personaggi, circostanze
ed episodi
storiograficamente noti
per altri versi: sul
magistero intellettuale
di Piero Vettori, nella
politica culturale del
principato mediceo
rimasto un corpo
estraneo, una
testimonianza di valori
della tradizione
fiorentina mortificati
dall’assolutismo e
dall’omologazione
confessionale; su un
aristotelismo umanistico
e laico chiamato a
fronteggiare il
neoplatonismo di regime e
a fecondare in termini
ideologicamente non
neutrali i dibattiti
sulla Poetica e
sulla teoria musicale;
sull’Accademia
degli Alterati, luogo di
culto di memorie
repubblicane e, in
qualche momento,
sospettabile punto di
incontro del dissenso
politico. È
sembrato infine che la
nozione di Umanesimo
civile potesse
plausibilmente e
fecondamente raccordare
l’invenzione del
melodramma
L’Euridice
di Peri, Rinuccini e
Corsi per le nozze di
Enrico IV e Maria
de’
Medici alle
tradizioni culturali,
agli interessi sociali,
ai sentimenti e progetti
politici coltivati dai
suoi promotori,
Florentinicives non
rassegnati alla
subalternità e
all’alluvione
antiumanistica.
Piano SKU: LM.28949 Composed by Gerard Pesson. Classical: 20th Century (C...(+)
Piano
SKU:
LM.28949
Composed by
Gerard Pesson. Classical:
20th Century
(Contemporary). Score. 52
pages. Editions Henry
Lemoine #28949. Published
by Editions Henry Lemoine
(LM.28949).
ISBN
9790230989497.
PESS
ON Gerard : Hymne de
bienvenue - FONTCUBERTA
Carlos : Bagatelle aux
contours de la lune -
PESSON Gerard : A coeur
battant - Ecossaise -
FILIDEI Francesco :
Prelude - PESSON Gerard :
Songe de Matteo - C'est
trop languir - Mikel
URQUIZA : Jeu de dames -
PESSON Gerard : De
grandes esperances -
SINGIER Jean-Marc : 3
mains + 1 - PESSON Gerard
: Nembutal - CHOUILLET
Denis : Nocturne a midi -
PESSON Gerard : Berceuse
pour Gaspard - Lidern -
Poisson dort - DAINOBU
Ryo : Suichu-ka - PESSON
Gerard : Quintes avides -
Stravinskiana - Am Grabe
Luigi Nonos - Dalibert
valse - SCHOLLHORN
Johannes : Tango en blanc
et gris et noir - PESSON
Gerard : Gym a la noix -
Contrapunctus II -
CHOUILLET Denis :
Guirlande - PESSON Gerard
: Le diable dans le
beffroi - Auroral Light -
Adieu - Fete de
l'independance.