"Figli dell'officina", talvolta menzionato come "Avanti
siam ribelli" è un canto tra i più diffusi nel
movimento dei lavoratori. Il testo fu scritto nel 1921
da Giuseppe Raffaelli e Giuseppe Del Freo, anarchici
carraresi, in reazione alle squadracce fasciste.
Pertanto è anche un inno tradizionale del movimento
anarchico. La musica deriva da un canto militare,
probabilmente cantato in artiglieria. |