Partitions gratuites de Giovanni Animuccia - I

SKU: BA.BVK02137

Five Centuries of Sacred Muisc in San Pietro. Composed by Giancarlo Rostirolla. Hardback. Volume I + II. Book. Baerenreiter Verlag #BVK02137_00. Published by Baerenreiter Verlag (BA.BVK02137).

ISBN 9783761821374. 24.5 x 17.5 cm inches. Text Language: Italian.

One of the major institutions of sacred music, the Cappella Giulia at St. Peter's Basilica, can look back on a five-hundred-year history. Now Giancarlo Rostirolla brings this turbulent and spellbinding history to life using original documents from the Papal Library and the chapter archives of Saint Peter in the Vatican.

The Cappella Giulia was founded by Pope Julius II in 1513. Its chapel masters were the most important representatives of Roman vocal polyphony, above all Giovanni Animuccia and Giovanni Pierluigi da Palestrina, Francesco Soriano, Virgilio Mazzocchi, Orazio Benevoli, Paolo Lorenzani and Pietro Bencini. Also employed there were such opera composers as Domenico Scarlatti, Niccolò Jommelli and Nicola Zingarelli, the proponents of Italian Cecilianism up to Armando Renzi, and such renowned organists as Girolamo Frescobaldi.

In this documentary history, as comprehensive as it is exciting to read, Giancarlo Rostirolla pays tribute to the Cappella Giulia as a musical institution of extraordinary historical importance and the vehicle for half a millennium of sacred music. For decades the author, an internationally acclaimed authority on Rome's musical traditions, has immersed himself like few others in the church and chapel archives, libraries and music collections of the Eternal City.

– For the first time these two volumes explore the history of the Cappella Giulia with information on all the musicians known to have worked there, together with their biographies, lists of compositions and documents on the chapel's history.

Chorus

SKU: CU.EC6494

Lauda spirituale a 4 voci miste. Composed by Giovanni Animuccia. Published by Edizioni Curci (CU.EC6494).

Mixed instrumentation (singing voice)

SKU: BA.BA08350

Composed by Giovanni Animuccia. Edited by Peter Ackermann. This edition: Edition of selected works, Urtext edition. Linen. Concentus Musicus 14. Edition of selected works, Score, anthology. Baerenreiter Verlag #BA08350_00. Published by Baerenreiter Verlag (BA.BA08350).

ISBN 9790006558025. 32.7 x 24.5 cm inches. Language: German.

About Barenreiter Urtext

What can I expect from a Barenreiter Urtext edition?< /p>

MUSICOLOGICA LLY SOUND
- A reliable musical text based on all available sources
- A description of the sources
- Information on the genesis and history of the work
- Valuable notes on performance practice
- Includes an introduction with critical commentary explaining source discrepancies and editorial decisions

... AND PRACTICAL
- Page-turns, fold-out pages, and cues where you need them
- A well-presented layout and a user-friendly format
- Excellent print quality
- Superior paper and binding

Methods and Music for Children

SKU: UT.DM-50

Composed by Alessandra Anceschi, Gabrielangela Spaggiari, and Irene Bonfrisco. Saddle stitching. Fare Musica. Classical. Ut Orpheus #DM 50. Published by Ut Orpheus (UT.DM-50).

ISBN 9790215315266. 9 x 12 inches.

Il teatro d’opera, all’interno dell’intero patrimonio musicale del repertorio cólto, ma per dir meglio, all’interno del portato culturale che ha investito – tramite la sua nascita – dapprima l’Italia e poi l’Europa tutta, mantiene inalterato nel tempo un riconoscimento di grande valore.
In virtù di questo primato, un’attenzione particolare gli è conferita anche in questa sede, nella quale si è voluto condurre lo studente alla scoperta di tre importanti capolavori.
Diversamen te da quanto si sia portati a credere, l’opera non è unicamente repertorio per vecchi e canuti parrucconi, ma è spettacolo in grado di catturare anche un pubblico d’età scolare.
Attraverso le molteplici espressioni con le quali l’opera si manifesta (musica e parola su tutte, ma anche gesto e danza, insieme a gestione dello spazio scenico e della luce, elementi che definiscono tutti la complessa dimensione drammaturgica), il teatro d’opera si pone come spettacolo multimediale ante litteram capace come pochi di riassumere esemplarmente in un solo concetto rappresentazioni di pienezza e complessità culturale assai variegate.
Nel tratteggiare la ricchezza di un viaggio alla scoperta dell’opera, si potrebbe affermare che addentrarsi nelle narrazioni di un Figaro, di un Don Giovanni, di un Rigoletto sia un po’ come se da un solo assaggio si degustassero più sapori, come se si riuscisse a cogliere l’intero panorama solamente sbirciando da un foro. In questa operazione si possono identificare gli estremi di una visione ologrammatica della realtà, quella che ci consente di mettere in evidenza come una parte sia inscritta nel tutto, ma quanto il tutto stesso costituisca una parte. Questo apparente paradosso, che ci sembra possa essere rappresentato anche dal teatro musicale, è alla base di quell’atteggiament o che ci consente di evitare operazioni di riduzionismo e di semplificazione, e di aumentare invece i livelli di relazione e di complessità con le esperienze che ci accadono.

Il quaderno si rivolge ad allievi non digiuni dei primi rudimenti di alfabetizzazione sonora ed esplora – data la specificità della collana – soprattutto la dimensione musicale, anche se non tralascia di guidare all’indagine delle relazioni che la musica ha con gli altri linguaggi che costruiscono lo spettacolo.
Non è un caso, per di più, che ancora una volta e come costante metodologica che accompagna tutti i quaderni, ci si avvalga anche qui del segno, del gesto, della parola come strategie per la conoscenza dei mezzi espressivi e per l’esplorazione dei significati, tutti meccanismi necessari ad innescare un ascolto attivo.
La scelta di opere e autori si è imposta quasi naturalmente: Mozart, Rossini, Verdi sono ovunque riconoscibili come figure emblematiche del genere operistico. Nessuno potrebbe affermare di aver assaggiato la Sacher Torte senza essere stato a Vienna, così come nessuno potrebbe sostenere di aver assaporato l’opera senza aver avuto occasione di avvicinarsi a questi tre autori.
L’inten to del quaderno è dunque quello di fornire supporti all’allievo e all’insegnante per favorire scoperte, per far nascere curiosità.
Gli obiettivi del lavoro si perdono però a metà strada nel momento in cui non si ponga a conclusione del percorso la visione dell’opera.
Lâ €™auspicio e l’invito è dunque quello di uscire dalle aule e di recarsi, senza esitazioni, a teatro.
Il valore estetico e il potere seduttivo di un capolavoro sono in grado di disvelarsi talvolta senza che si operi nessun tipo di facilitazione (seppur la preparazione del campo, come questo testo vuole dimostrare, non sia certo operazione inutile); ma, quasi certamente, nessun magnetico incanto potrà fuoriuscire se ci si arresterà unicamente alle esperienze di queste pagine.

2 trumpets in C

SKU: M7.MGSL-50824

Für 2 Trompeten in C. Composed by Kristin Thielemann. Sheet music. Performance score. MDS (Music Distribution Services) #MGSL 50824. Published by MDS (Music Distribution Services) (M7.MGSL-50824).

German.

In diesem Heft finden sich Werke von berühmten Meistern wie z.B. Händel, Telemann, Bach, Mozart, Haydn, aber auch unbekannte Meister wie Christian Friedrich Witt, Giuseppe Sammartini u.a. Kurze Texte zu den Werken, Komponisten und musikalischen Formen vermitteln Hintergrundwissen. Für Trompetenschüler ab dem 2. - 3. Lehrjahr geeignet.