Methods and Music for Children SKU: UT.DM-32
Composed by Alessandra Anceschi and Ester Seritti. Saddle stitching. Fare Musica. Classical. Ut Orpheus #DM 32. Published by Ut Orpheus (UT.DM-32). ISBN 9790215306752. 9 x 12 inches.
È ben nota ad ogni educatore la fondamentale importanza dell’apporto vocale durante le attività di espressione musicale.
La centralità dell’uso della voce nella formazione musicale ha innumerevoli e motivate ragioni. Vorremmo sottolineare quelle che maggiormente ci stanno a cuore:
- la voce è la nostra prima espressione sonora, è il nostro strumento, appartiene a tutti noi, ed ognuno di noi può e deve avere la possibilità di utilizzarla in modo musicale;
- la voce è dentro di noi e in quanto tale ci rappresenta e ci identifica. Un controllo vocale consapevole è anche un controllo delle nostre inibizioni nel proporci agli altri. Vincere le paure che l’espressione vocale comporta, avere cioè coscienza della propria voce, ci arricchisce di un’ulteriore possibilità di comunicazione con gli altri.
Negli anni della formazione musicale del bambino, l’attività vocale non deve essere ridotta ad un apprendimento esclusivo e indiscriminato di canzoncine. Questa attività, che riveste una grossa importanza a livello espressivo, permette certamente un continuo esercizio delle corde vocali, ma non è sufficiente ai fini di una completa presa di coscienza del mezzo vocale. L’esigenza che da qui nasce è perciò quella di trovare materiali adatti di volta in volta al progressivo sviluppo dei bambini, in accordo col progredire delle loro capacità ritmico-melodiche, di estensione e di registro e con testi non banali.
Spesso è proprio il testo che cattura l’interesse del bambino, un interesse per la parola cantata che si manifesta sia per la qualità timbrica dei fonemi che per il contenuto del testo stesso.
Per questo motivo ci è sembrato opportuno suggerire il recupero e l’utilizzo di filastrocche, conte, proverbi e giochi cantati del repertorio popolare infantile di varia provenienza, in un percorso che ha cura costante di integrare le proposte vocali con l’esercizio delle altre abilità.
L’intento del quaderno non è quello di fornire un metodo strutturato, quanto piuttosto di suggerire una serie di materiali, non necessariamente proponibili nell’ordine qui presentato, da integrare con altre varie esperienze musicali e con le molteplici proposte della collana.
Il volume, infatti, fa seguito a Al centro c’è il suono e precede di poco le attività ritmiche di Astam blan e quelle strumentali di Flauto dolce. In un secondo momento Dentro la musica fornirà all’allievo dei suggerimenti elementari per realizzare accompagnamenti strumentali ad alcuni brani.
Il quaderno ha anche la funzione di introdurre alla lettura cantata.